DOCUMENTARI
Salvaguardia e Promozione
DOCUMENTARI
La Cultura Immateriale italiana
La sezione documentari di CulturaImmateriale.com è dedicata alla creazione di opere visive che preservano e raccontano le storie, le tradizioni e il patrimonio culturale immateriale delle comunità. Attraverso i nostri documentari, diamo voce a narrazioni spesso invisibili, contribuendo a conservare la memoria collettiva per le generazioni future. Ogni documentario è una testimonianza viva e un impegno a salvaguardare le ricchezze culturali e umane che rischiano di perdersi nel tempo.
Mescolate contadini mescolate
only our best
Le Interviste
What we do?
MESCOLATE, CONTADINI MESCOLATE
MESCOLATE, CONTADINI MESCOLATE
Il documentario esplora le conseguenze delle moderne innovazioni agroalimentari, come la carne sintetica e gli OGM, criticando l’influenza dell’Agribusiness e della “Rivoluzione Verde” promossa dalla Fondazione Rockefeller dopo la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso l’analisi del lavoro pionieristico del professor Salvatore Ceccarelli e della dottoressa Stefania Grando, viene presentato un metodo di coltivazione rivoluzionario basato sul miglioramento genetico partecipativo evolutivo, che coinvolge attivamente gli agricoltori.
Le possibili soluzioni: Il documentario mette in luce come questo approccio innovativo possa rappresentare una vera svolta nella lotta contro fame, malnutrizione e dipendenza agricola dalle grandi industrie. Adottato su scala globale, il metodo di coltivazione partecipativo evolutivo promuoverebbe la sostenibilità ecologica, l’autosufficienza alimentare e la biodiversità, offrendo una risposta concreta alle sfide attuali come la crisi climatica, l’inquinamento e la sicurezza alimentare. Nonostante l’efficienza economica e produttiva di questo metodo, il documentario si interroga sul perché non sia ancora adottato a livello internazionale, evidenziando come la sua diffusione potrebbe minare gli interessi delle grandi industrie agroalimentari, promuovendo invece l’autodeterminazione dei popoli e dei governi.
Vandana Shiva
Vandana Shiva difende la biodiversità agricola e la sovranità alimentare, opponendosi all'agricoltura industriale e alle multinazionali come Monsanto. Critica l'uso di OGM e pesticidi, sostenendo che distruggono la biodiversità e la salute umana.
Nicoletta Dentico
Nicoletta Dentico denuncia il filantrocapitalismo di figure come Bill Gates, che promuovono l'agricoltura industriale e riducono la sovranità alimentare, soprattutto in Africa...
Salvatore Ceccarelli
Salvatore Ceccarelli sottolinea che il controllo dei semi è cruciale per l'agricoltura e la salute umana, criticando la centralizzazione del potere nelle mani delle grandi corporazioni. Promuove l'uso delle popolazioni evolutive...
Stefania Grando
Stefania Grando promuove "colture intelligenti" come il miglio, che fanno bene all'uomo, all'ambiente e agli agricoltori, contribuendo a filiere alimentari locali sostenibili. Sostiene la riappropriazione dei semi da parte dei contadini...
Tiziana Alterio
Tiziana Alterio critica il sistema globale dominato dai tre grandi fondi di investimento – Vanguard, BlackRock e State Street – che controllano gran parte delle multinazionali e dei settori chiave come la finanza...
Gianni Frajese
Gianni Frajese denuncia l'influenza delle multinazionali sull'agricoltura, accusandole di minacciare la biodiversità e promuovere modelli insostenibili...
Terra Prospera
Terra Prospera combina agricoltura rigenerativa e socialità a Loro Piceno, rilanciando il forno comunale come centro di produzione agricola e aggregazione. Coltivano il miscuglio di Aleppo, simbolo di cooperazione tra produttori...
Anna Monaldi
Anna Monaldi ha convertito le sue coltivazioni al miscuglio di Aleppo, ispirata dal lavoro di Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando, diventando una delle migliori produttrici di farina del miscuglio nelle Marche...
La cultura marinara a porto san giorgio
only our best
Le Interviste
What we do?
LA CULTURA MARINARA A PORTO SAN GIORGIO
LA CULTURA MARINARA A PORTO SAN GIORGIO
Porto San Giorgio è intrinsecamente legato alla sua cultura marinara, che definisce l’identità e il carattere del paese. Le barche a vela e i motopescherecci, ricordati da Pino e Luigi Silenzi, sono simboli di una tradizione che ha plasmato la vita della comunità. Ogni angolo del paese racconta storie di pescatori che sfidano il mare, perpetuando un legame profondo con l’Adriatico. Renzo ed Elvezio, ristoratori e custodi delle antiche tradizioni culinarie, portano in tavola piatti come il brodetto, che parlano di pesca e di un passato marinaro che vive ancora oggi. Gigi Lu Mungu, con la sua voce inconfondibile, animava le feste di paese, evocando le storie e le vite dei pescatori, mantenendo viva la memoria collettiva. A Porto San Giorgio, il mare non è solo una risorsa economica, ma il cuore pulsante che alimenta la cultura, la vita e l’identità del paese.
Luigi Silenzi
Luigi Silenzi racconta come i pescatori di Porto San Giorgio alla fine dell’Ottocento utilizzassero grandi barche a vela, rimanendo in mare per settimane...
Renzo
Renzo ricorda la vita marinara di Porto San Giorgio, descrivendo le tecniche di pesca tradizionali e le difficoltà affrontate dai pescatori...
Elvezio
Elvezio racconta la vita marinara di Porto San Giorgio, concentrandosi sulle tradizioni della pesca con barche a vela come le paranze e sulla cultura del mare...
Luigi Lu Mungu
Gigi Lu Mungu, figura nota a Porto San Giorgio per la sua voce potente usata durante le tombole delle feste di paese...
Pino Silenzi
Pino Silenzi racconta i ricordi della vita a Porto San Giorgio, descrivendo la cultura marinara del paese e le sue tradizioni.
La Presenza ebraica nel fermano del 14° secolo
LA GIUDECCA FERMANA
LA GIUDECCA FERMANA
Nel documentario, la storia della comunità ebraica di Fermo nel XIV secolo è raccontata attraverso un intreccio tra presente e passato nello stesso spazio, creando una narrazione immersiva in cui i personaggi storici e quelli moderni non si vedono, ma percepiscono la reciproca presenza, arricchendo la storia con una prospettiva unica.
only our best
I personaggi e la storia
Immanuel Romano
Immanuel Romano, noto anche come Immanuel ben Shelomoh ha-Romi, è stato uno dei più importanti poeti ebrei vissuti tra il XIII e il XIV secolo..
Rinaldo da monteverde
Rinaldo da Monteverde fu un signore che dominò su Fermo e il suo territorio durante il XIV secolo, succedendo a suo padre, Mercenario da Monteverde...
Il medico ebreo Elia di Sabbato
Elia di Sabbato, noto anche come Elia Beer, è stato uno dei più illustri medici ebrei del tardo Medioevo...
La Fornarina
La “Battaglia della Fornarina” è uno degli episodi più celebri nella storia del dominio di Rinaldo da Monteverde su Fermo...
Il Prestito
Nel XIV secolo, gli ebrei erano spesso coinvolti nell’attività di prestito di denaro, una pratica che li rese figure economiche fondamentali nelle città italiane...
Immanuel romano - posi le mie parole al servizio della mia anima
IMMANUEL ROMANO
IMMANUEL ROMANO
In questo secondo capitolo sulla presenza ebraica nel fermano del XIV° secolo, ancora il passato e il presente si fondono nello stesso spazio ma i personaggi, la donna che narra e Immanuel, sembrano sempre più accorgersi l’uno dell’altro. Il Documentario si concentra sulla vita di Immanuel Romano, sull’amicizia con Dante e sulla scrittura nel Mahbarot, dei capitoli sull’inferno e il paradiso.
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I personaggi e la storia
Immanuel Romano
Immanuel Romano, noto anche come Immanuel ben Shelomoh ha-Romi, è stato uno dei più importanti poeti ebrei vissuti tra il XIII e il XIV secolo
Paesaggio culturale - L'intreccio tra natura e patrimonio immateriale
Marco Gramaglia
O
Marco Gramaglia
Nell’intervista, Marco Gramaglia, un vivaista con una lunga esperienza condivide riflessioni sulla continuità del vivaismo in Italia e sulla necessità di trasmettere la conoscenza alle nuove generazioni. Non avendo eredi diretti, Marco si è impegnato a collaborare con l’Università di Torino e altri giovani per trasmettere la propria esperienza. Pur riconoscendo le difficoltà nel mantenere vive le piccole realtà artigianali in un mercato sempre più industrializzato, crede che queste siano fondamentali per preservare la qualità e la diversità del paesaggio italiano. Sottolinea l’importanza della collaborazione tra professionisti del settore – progettisti, vivaisti e giardinieri – per creare giardini sostenibili e non standardizzati. Il vivaista lamenta l’uso eccessivo di giardini “fotocopia”, creati senza considerare l’unicità dei luoghi e delle persone, e propone di investire nella formazione e nella valorizzazione delle piccole realtà per costruire il futuro del settore.
Alessandro Conterno
O
Alessandro Conterno
L’intervista esplora il viaggio come metafora di cambiamento e innovazione, evidenziando l’importanza della semplicità e della scoperta rispetto al consumismo moderno. L’intervistato ricorda un viaggio in canoa che ha trasformato la sua visione del mondo, dimostrando come il viaggio interiore possa aprire nuove prospettive anche in contesti ordinari. Si riflette inoltre sull’innovazione, sottolineando come la capacità di rischiare sia cruciale per creare qualcosa di nuovo, in contrasto con la finanziarizzazione dell’economia che limita la creatività. Infine, si propone un ritorno alla natura e al lavoro manuale come via per ritrovare armonia e autenticità nella vita moderna.
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Programma Azione Coesione Complementare 2014/2020
Azione 8.1 AL – Sostegno alla creazione di impresa
Misura: “Sostegno alla creazione di impresa nella Regione Marche”
Sostegno alla Creazione d’Impresa
(DDS. 995/SIP/2022)